![]() |
Interviste Esclusive |
Cerca nel sito:
|
Jake Gyllenhal: Il mio cuore greenJake Gyllenhaal vive nella bolla dorata di Hollywood. Ma lui ha deciso di fare la differenza, scegliendo progetti a difesa della natura e formato famigliaMer 28 Giu 2017 | di Alessandra De Tommasi | Interviste Esclusive
Basta un’occhiata di sfuggita, persino frettolosa, per capire che gli occhi color cielo di Jake Gyllenhaal hanno una storia da raccontare. Una che va oltre lo scintillio dei tappeti rossi, le cene di gala, i trattamenti vip e i viaggi esotici su un jet privato. Non che rinunci al benefit del suo mestiere, sia chiaro, ma li considera nella giusta prospettiva, comfort per una vita agiata, ma anche strumenti per migliorare l’esistenza altrui. E proprio attraverso i suoi ruoli sa divertire e commuovere, ma soprattutto fa riflettere: l’ultimo progetto, “Okja”, ha conquistato il Festival di Cannes ed è su Netflix (dal 28 giugno) con la storia poetica di un’amicizia tra una bambina e un maiale gigante – delle dimensioni di un dinosauro, per capirci – creato in laboratorio da un’azienda senza scrupoli. Ambientalismo contro capitalismo? Qualcosa del genere, ma “formato famiglia”. Perché ha accettato un film “per bambini”? Anche se il suo personaggio è un po’… buffo? Cosa l’ha fatta innamorare di questo racconto? Con i toni giusti? Una delle cause che le stanno più a cuore è proprio quella ambientalista. Perché? Anche in “Animali notturni”, tratto dal romanzo “Tony & Susan” di Austin Wright, i temi sono delicati, ma con toni diversi e si parla di drammi famigliari. Perché ha abbracciato il progetto? Cosa avrebbe fatto al posto del protagonista? Lei è vendicativo? Lei come reagisce alle situazioni di forte stress? Se ad esempio sapesse che il mondo stesse per finire?
La mia dichiarazione d’amore alla naturaJacob Benjiamin, in arte Jake Gyllenhaal, classe ’80, ha conquistato il Festival di Cannes con un film poetico, “Okja” (su Netflix dal 28 giugno). Con un cast stellare, che include Tilda Swinton e Lily Collins, racconta l’amicizia insolita tra una bimba coreana e il suo animale domestico, un maiale gigante creato in laboratorio. Gyllenhaal interpreta un veterinario trasformato in celebrity tv sulla busta paga di un’imprenditrice senza scrupoli. Questo ruolo arriva dopo una serie di progetti interessanti, da “Animali notturni” (presentato alla Mostra del cinema di Venezia) a “Life – Non oltrepassare il limite” (disponibile dal 19 luglio in home video Universal), che s’interrogano in maniera diversa sul senso della vita (L’attore è attivista per varie associazioni a difesa dei diritti civili e dell’ambiente). Tra le pellicole principali “Donnie Darko”, “I segreti di Brokeback Mountain” (per cui ottiene un BAFTA e una nomination agli Oscar) e “Proof – La prova”. Ha sei film in cantiere, tra cui “Rio”, film con Luca Guadagnino accanto a Benedict Cumberbatch. |
Galleria Immagini
Interviste Esclusive
27-03-2018Enrico Nigiotti: Il mare è mio fratello 27-03-2018 Javier Bardem: Sono diventato un mostro 27-03-2018 Penélope Cruz: Un no mi ha salvato la vita 27-03-2018 Rosamund Pike: Mamma coraggio 28-02-2018 Emma: oggi sono libera 28-02-2018 Luca Guadagnino: un made in Italy da Oscar 25-01-2018 Andy Serkis: Gollum sono io! 25-01-2018 Francesca Michelin: Sono dolce, ma se mi incavolo… 25-01-2018 Zucchero “Sugar” Fornaciari: Wanted! 21-12-2017 Julianne Moore: La rivincita delle rosse |
Copyright © 2009 Medium Srl
P.Iva 01993040599 La redazione di ioAcquaeSapone Rivista Online non è responsabile per i contenuti di siti esterni |
Io Giornalista
Contatta la redazione Sitemap |
Privacy Notice
Disclaimer Web Agency |