1. giorno: partenza mattutina, viaggio sul sentiero M6-yard (confine) verso la Bosnia e l’Erzegovina. Nel pomeriggio andremo a visitare Sarajevo, una delle città culturalmente più varie d’Europa. Partendo dalla strada pedonale Ferhadija, raggiungiamo prima la Basilica cattolica del Cuore Spirituale di Gesù, di fronte alla quale si trova una basilica di San Nicola II di quasi 3 metri. Una scultura di Papa Giovanni Paolo II si erge. Dopo una solita petizione, proseguiamo la nostra passeggiata verso la zona di Bascarsija, piena di mercati orientali, dove tra le più grandi moschee d’Europa, sorge la Gazi Husrev Bey Jami. Dopo un programma gratuito, andiamo all’istituto finanziario del fiume Miljacka, dove avvenne l’omicidio di Francesco Ferdinando nel 1914. Nel tardo pomeriggio proseguiamo il nostro viaggio attraverso la valle della Neretva fino al popolare sito di viaggi Medjugorje (4 notti).
2. giorno: durante la giornata conosceremo il santuario mariano di Medjugorje, la cui storia risale al 1981
Fu allora che la nostra Donna si presentò per la prima volta a sei giovani regionali e inviò anche messaggi all’umanità sulla tranquillità, la fede, la conversione, la preghiera e anche il valore del digiuno. Da allora, numerosi esploratori hanno appartenuto all’insediamento, che si è trasformato in uno dei luoghi di pellegrinaggio europei più popolari, con 3 milioni di pellegrini che arrivano ogni anno da tutto il mondo. Prima di tutto, il nostro viaggio conduce alla montagna della Rivelazione (Podbrdo), dove arriviamo alla scena dei primissimi fantasmi, la scultura della Regina della Pace, meditando sulle chiavi del rosario. Poi vedremo sicuramente la comunità Cenacolo, dove i giovani che sono stati trattati di dipendenze dimostrano il potere della fede e anche l’amore esistente nelle loro nuove vite. Infine, visitiamo il centro della vita spirituale di Medjugorje, la Chiesa Parrocchiale di San Giacomo. La sera partecipiamo alla preghiera del Rosario e alla Messa mondiale al Tempio.
3. giorno: al mattino presto partiamo per la collina della Grande Croce (Krizevac)
Percorriamo la croce sul lungo e anche alto corso battuto a fianco della montagna, lungo il quale le alleviazioni ci aiutano a riflettere sulla passione di Cristo. Salendo ad un’altezza di 520 metri, troviamo una croce in cemento armato alta 9 metri, in cui era posizionato l’antico della Croce di Gesù. Ci rilassiamo così come tornare a Medjugorje e anche i suoi dintorni dopo una vista a volo d’uccello. Programma libero nel pomeriggio, dopo di che in serata Rosario e Messa globale al Tempio.
4. giorno: pellegrinaggio a Tihaljina al mattino presto
Nella Chiesa del piccolo borgo si trova una statua particolarmente bella della Regina della tranquillità, alla quale si possono collegare innumerevoli udienze di preghiera. Dopo la messa, arriviamo a Mostar con un breve viaggio in autobus. Passeggia nell’accogliente vecchia comunità dell’insediamento sulle rive del fiume Neretva, in tutto il quale toccheremo sicuramente, tra le altre cose, il simbolo della città, il Vecchio Ponte. Rosario serale e Messa internazionale al Santuario.
5. giorno: al mattino partecipiamo ad una messa di Ringraziamento presso il santuario della nostra Ragazza di Lourdes a veprici
giorno: la mattina presto partecipiamo a una messa di ringraziamento al tempio della nostra Ragazza Di Lourdes a veprici, che si trova in una caverna naturalmente sviluppata e viene presa in considerazione da molti per essere uno dei siti di pellegrinaggio croati più belli. Casa di viaggio attraverso la Croazia, arrivando in serata. Informazioni essenziali:
- Puoi semplicemente viaggiare in Bosnia ed Erzegovina con il nuovo tipo di carta d’identità (o passaporto). Al confine, la vecchia carta in stile libro viene rifiutata. Il record di viaggio deve essere valido per 90 giorni dalla data del congedo previsto dalla nazione.
- La via d’uscita e anche la residenza non sono la stessa. Le alternative di touchdown saranno lungo l’autostrada M7 (Zalakomar rest, Balatonlelle rest, Fehervar rest).
- La tassa di partecipazione non consiste in incidenti, malattie e polizza assicurativa bagaglio, il cui verdetto è obbligatorio! Si consiglia di ottenere l’assicurazione di annullamento e viaggio integrata, in quanto il servizio copre, tra molti altri casi, il disturbo causato dal coronavirus (COVID-19), nel qual caso l’assicuratore rimborserà i soldi della disperazione che potrebbero essere sorti senza franchigia assicurativa e fornirà anche la polizza assicurativa per tutta la durata del viaggio.
Qual è la differenza tra tour e trip?
L’escursionismo è buono! Tuttavia, esci di casa alla natura, sia in compagnia, preferibilmente con cibo gustoso e anche bevande, che certamente consumeresti sulla panca di riposo iniziale, come nella mia infanzia alla statua di Ostyapenko sull’autostrada. Ci si aspetta il clima più efficace possibile quel giorno o scegliere questo programma di ricreazione proprio quando la luce del sole è raggiante. Si carica veramente, per un giorno, e poi torna alla normalità-non sono sicuro se ha funzionato-giorni feriali. C’erano 2 di voi nel viaggio. Tu (famiglia e amici) e la natura.
Il viaggio è diverso!
Non sempre si svolge il tempo (è meglio mettere un faro nella borsa), si delega da soli alla strada. Indico, potrebbe esserci un posto dove vuoi andare, ma tu fai il corso,lo scegli. Se non avete mai esistito sarà un vero e proprio viaggio, uscire dove ci si sente veramente grande, contemplare, soccombere alle chiamate interiori. Per le esperienze spontanee, puoi anche rinunciare volontariamente alle cose, superare la tua tipica area di comfort, che non è necessariamente indesiderabile, aprendo di conseguenza la strada a qualcosa. Presti più attenzione, parli molto meno, un processo inizia se lo lasci andare e gli dai anche spazio. L’effetto dura più di un giorno, perché? C’erano 3 di voi nel pellegrinaggio. Tu (amici e familiari), la natura e anche la tua stessa fiducia (indipendente dal sistema di credenze). Una spedizione è un atto di apertura spirituale, mentre un tour non è necessariamente un atto spirituale. Se ti senti aperto, lo provi, così ne avrai un’esperienza reale.
Diventare uno con il compito
Il pellegrinaggio è un viaggio privato, passeggiare da soli ti dà la possibilità di avere tutta la tua attenzione su te stesso. Ovviamente, è possibile individuare un amico con il quale si è attualmente viaggiato, si capisce la sua routine, risposte, capacità tonnellate e non meno importante il suo rapporto con la spedizione. La spedizione assume una sorta di visibilità, posizionamento spirituale, durante tutto il viaggio, si sviluppa interesse per ogni tipo di occasione, individuale, indicazione ha una definizione simbolica. Questi significati simbolici riflettono lo stato, le circostanze di vita in cui rimani. È una possibilità di avanzare, se lasci che queste icone si aprano. Il rito del camminare, la sua uniformità, è una sorta di modo di aprire i materiali delle icone pressate, che a volte vengono affinate dopo il viaggio. Questo è un percorso spirituale interiore personale. Nei miei viaggi individuali e di gruppo fino ad ora, ho osservato che tutti avevano segni completamente diversi, un unico separato sullo stesso viaggio. Ho fatto uso di avere pennacchi di uccelli che erano poco per il mio viaggio, fakrocodil, conigli di bosco di dimensioni giganti, mentre il mio amico aveva cervi in competizione, declini arcobaleno di acqua,ecc. Questo processo è aiutato trasformando la tua comunicazione con il mondo. Nel discorso e nell’idea, vi astenete dalle ordinarie questioni chip-and-chip, dalle critiche che emergono e anche da qualsiasi tipo di mentalità che può suscitare pressioni in voi. Così come nello spirito di moderazione (questo è dimostrato anche dall’esercizio yoga) dai al corpo ciò che è essenziale per le sue prestazioni standard (vestiti, cibo, riposo), per garantire che l’assenza di questi non ti distragga dall’esistenza e anche dall’interno.
