![]() |
Soldi |
Cerca nel sito:
|
Dai prestiti alla spesa stufi degli intermediariLa crisi, internet e gli abusi spingono a mettere in contatto produttori e consumatori. Come si fa con il “prestito sociale”Dom 01 Feb 2009 | di Armando Marino | Soldi
Tra il musicista e i suoi fan c’è la casa discografica. Tra chi presta i soldi e chi li prende in prestito, la banca. Tra i produttori di alimentari e i consumatori c’è la catena della distribuzione. E noi utenti dei servizi, appassionati di musica, cittadini che consumano siamo sempre più stufi dei mediatori che si frappongono tra noi e l’oggetto dei nostri desideri. Il fatto è che molti di questi intermediari, da sempre una struttura essenziale della società capitalistica, pilastri di un’architettura che ha sostituito l’economia del baratto con quella della moneta e poi con la finanza, hanno esagerato. Frodi alimentari, prezzi esorbitanti, scarsa trasparenza bancaria sono serviti ad arricchire una parte della società che ha scelto di moltiplicare i propri guadagni oggi senza pensare troppo alla propria reputazione futura. La crisi economica e l’avvento di nuovi strumenti, come Internet, ci spingono a ribellarci a questi soprusi. |
Soldi
06-12-2021Calcio: spettacolo a singhiozzi 26-10-2021 Se l’auto non è di proprietà 27-09-2021 Nuovo aumento delle bollette dell’energia? 27-08-2021 Libera o in concessione? Questo è il dilemma 21-07-2021 Biologico = biodinamico? Le strane magie legislative 22-06-2021 Assegno unico per i figli: un incentivo a mettere su famiglia? 22-06-2021 La finanza? Può essere sostenibile 25-05-2021 Arriva il green pass 30-03-2021 Vuoi imparare anche tu a risparmiare? 26-02-2021 Quando le bollette sono sballate... |
Copyright © 2009 Medium Srl
P.Iva 01993040599 La redazione di ioAcquaeSapone Rivista Online non è responsabile per i contenuti di siti esterni |
Io Giornalista
Contatta la redazione Sitemap |
Privacy Notice
Disclaimer Web Agency |