![]() |
Susanna Tamaro |
Cerca nel sito:
|
L’isola che c’èIl nostro tempo. L'Italia. I nostri figli.Ven 10 Feb 2012 | di Susanna Tamaro | Susanna Tamaro
Davvero l’essere umano può vivere tutto nell’esteriorità, nell’immediatezza del consumo, nell’asservimento alla sua stessa idea di libertà? Una società costituita da milioni di frammenti di verità individuali è una società in grado di crescere, di edificare o è soltanto una comunità erratica, che si sposta come le mandrie nelle grandi pianure, mossa solo da una giornaliera ricerca di cibo? Essendo scomparsa un’idea collettiva di bene e di male, quali sono i valori in base ai quali vengono educate le nuove generazioni? Esiste ancora un’educazione «sentimentale» dell’uomo oppure ci si è arresi a una deriva incontrollabile delle emozioni più istintive? Le riflessioni raccolte in questo libro – in parte inedite, in parte apparse sui quotidiani in questi ultimi anni – nascono dal desiderio di mettere a fuoco, in questi tempi così ricchi di capovolgimenti e novità, una sorta di discernimento. Che cosa è per l’uomo e che cosa è contro l’uomo. Perché da questo discernimento dipenderà in gran parte la qualità del mondo che andremo a costruire. La posta in gioco, infatti, è l’idea stessa di natura umana. Susanna Tamaro
|
Copyright © 2009 Medium Srl
P.Iva 01993040599 La redazione di ioAcquaeSapone Rivista Online non è responsabile per i contenuti di siti esterni |
Io Giornalista
Contatta la redazione Sitemap |
Privacy Notice
Disclaimer Web Agency |