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Produzione e consumo locale in AmericaGrazie ai “locavori” spopola la vendita di cibi prodotti e raccolti entro 100 miglia di distanzaVen 21 Dic 2012 | di da New York - Manuela Senatore | New York
È vero che le multinazionali dominano produzione, lavorazione, distribuzione e consumo dei beni alimentari in America, ma è proprio qui che sono emerse le alternative più radicali. I locavore (“locavori”) per esempio si sforzano di mangiare solo cibo prodotto e raccolto entro 100 miglia di distanza, perché così si sentono più connessi al luogo in cui vivono. Il movimento partì da San Francisco nel 2005; dopo due anni il termine locavore entrò a far parte del vocabolario. Ci sono varie ragioni per fare questa scelta: il gusto, perché i prodotti locali sono raccolti e venduti al momento giusto; l’ambiente, perché il cibo che viaggia poco prima di arrivare sul piatto utilizza meno risorse; le comunità, perche acquistando cibo prodotto nelle vicinanze si sostengono le iniziative locali. A New York, questi prodotti si trovano nei Community Farmers Markets che, fin dal 1991, lavorano per sostenere l’agricoltura locale e per mettere a disposizione prodotti freschi nei quartieri meno serviti. |
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