acquaesapone Il notaio risponde
Interviste Esclusive Viaggi Editoriale Inchieste Io Giornalista TV/Cinema A&S SPORT Zona Stabile Rubriche Libri Speciale Cannes

Come vivere una vecchiaia serena

Nasce la Guida multimediale sugli strumenti patrimoniali della terza età

Gio 20 Giu 2019 | di Carlo Cervasi | Il notaio risponde

Negli anni si registra un progressivo allungamento della vita media; ad oggi, gli italiani con più di 65 anni sono il 22,6% della popolazione totale. Con l’avanzare dell’età aumentano le preoccupazioni per malattie che possono portare a difficoltà o incapacità fisiche o mentali e comunque per le difficoltà dovute all’età. La legge e l’autonomia privata hanno approntato gli strumenti giuridici per garantire una terza età serena e dignitosa.  Per informare su questi temi è stata predisposta dal Consiglio Nazionale del Notariato, con le Associazioni dei Consumatori, la Guida multimediale sugli strumenti patrimoniali della terza età, dedicata a spiegare con grafiche e personaggi animati i principali istituti della 15ª Guida per il Cittadino “La terza età. Strumenti patrimoniali, opportunità e tutele”, dedicata alla rendita vitalizia, al contratto di mantenimento, alla donazione con onere di assistenza, al prestito vitalizio ipotecario e alla vendita della nuda proprietà con riserva di usufrutto.

La guida cartacea è consultabile sul sito del Notariato, così come i video che sono disponibili anche su Facebook e Youtube. Tra gli strumenti più conosciuti è la nuda proprietà con riserva di usufrutto, utile a monetizzare una parte del valore dell’immobile conservandone la disponibilità per tutta la vita residua. In sostanza, l’acquirente ha la possibilità di comprare l’immobile a un prezzo vantaggioso, ma il venditore può continuare a goderne per tutta la sua vita o per il tempo stabilito, come se ne fosse ancora proprietario. La formula della nuda proprietà conosce un apprezzamento costante nella popolazione. Altro strumento che si sta diffondendo, soprattutto in certe aree del Mezzogiorno d’Italia, è il contratto di mantenimento con il quale è possibile cedere la proprietà della casa, di norma riservandosi l’usufrutto vitalizio, a una persona che in corrispettivo della cessione si impegna ad assistere la persona che cede l’immobile per tutta la durata della sua vita, provvedendo a tutte le sue necessità, fornendo vitto, alloggio, vestiario, pulizia della persona, cure mediche, farmaci, assistenza diurna e notturna, disbrigo delle pratiche amministrative e tutto ciò che è necessario per una decorosa esistenza. Infine, un altro istituto interessante al quale spesso si fa ricorso, non potendo fruire degli altri istituti, è la donazione con onere di assistenza, con la quale si dona la casa, riservandosi anche l’usufrutto vitalizio, con l’onere di essere assistiti vita natural durante, con tutte le problematiche che tuttavia può comportare per l’eventuale lesione dei diritti riservati legittimari, che pone sempre più in evidenza la necessità di una riforma sistematica del diritto successorio. A questi temi saranno dedicati alcuni dei prossimi appuntamenti di questa rubrica. 

 

Condividi su: