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La profezia dell’11 settembre

Alcuni giovani di Ischia avrebbero avuto visioni della Madonna e anche delle Twin Towers 7 anni prima che accadesse la tragedia

Lun 26 Set 2011 | di Alberico Cecchini | Attualità

“Ho visto dei grattacieli che venivano giù; poi ho visto la Statua della Libertà in frantumi e ho capito che doveva essere New York”. Queste le parole di uno dei giovani che, nel bosco di Zaro di Forìo di Ischia, 7 anni prima di quell’11 settembre del 2001 vide la Madonna che annunciò la tragedia.

Chissà, mi sono detto, sarà una cosa seria? Ho fatto uno po’ di ricerche, poche per la verità rispetto all’importanza della materia, per cui non mi sbilancio sulla veridicità dei fatti.

Colgo, però, l’occasione per fare una semplice riflessione rispetto a questi fenomeni. La faciloneria è fastidiosa e la prudenza credo sia necessaria, addirittura la Chiesa cattolica lascia passare decenni prima di prendere posizione. La scienza studi di più questi fatti: chi ama la verità non tifa pro o contro nulla.

Ho letto i messaggi che la Madonna lascerebbe ad Ischia una volta al mese e mi sembrano molto veri, non in contrasto con quello dettati in altri luoghi più famosi. Ne riporto alcune frasi estrapolate da quelli del 2011. Mi sembra rispondano alle domande sul senso di queste manifestazioni: poiché il male dilaga e i preti sono sempre più in difficoltà, la Madonna o non esiste oppure, se esiste, non può che comportarsi da mamma e quindi vuole esserci vicina più che mai.

Messaggi della Madonna di Zaro
“Figli miei, non giudicate, non criticate. Il vostro parlare sia chiaro. Il vostro “sì“ sia “sì“, il vostro “no“ sia “no“. Figli, io sono sempre accanto a voi e non vi lascio mai, siete voi che vi allontanate da me. Oggi come allora ho dato alla luce il mio Gesù in una capanna, perché non c’era posto per noi nelle case. Ecco, figli, sono alla porta del vostro cuore e busso. Per quanto ancora dovrò attendere che mi apriate? Figli miei, aprite la porta del vostro cuore al Signore. Pregate con il cuore e non con la bocca. Figli, non è più il tempo di chiedere cose sciocche e inutili. Pregate con il cuore, preghiere semplici e dette con amore. La chiesa del mio Figlio si sgretola, si divide. Pregate, figli, per i miei figli sacerdoti, pochi sono ormai coloro che amano Dio e ricordano il loro vero cammino. Figli, pregate con il cuore, preghiere semplici e dette con amore. Figli miei, pregate. Sono io a chiamarvi. Vi chiamo per nome, vi chiamo con amore per mostrarvi la via che conduce al Signore. Figli, io chiedo, non pretendo, io domando, non impongo. Spetta a voi aprire il cuore e ascoltare la mia voce. Figli, io vengo a voi per illuminarvi il cammino. Per sostenervi e aiutarvi. Ecco, figli, sono venuta a portarvi il Salvatore. Io vi sarò sempre accanto, non vi lascerò mai, rafforzatevi con la preghiera.

Duri sono i tempi e tante le tentazioni. Figli, pregate. Figli, io vi sono accanto e vi amo e alla fine di tutto il mio cuore immacolato trionferà. Io vi sono accanto. Figli, non temete, io vi sono accanto. Solo la vostra preghiera può essere forte, come una lancia scagliata con forza contro lo specchio del male. Pregate, pregate in particolar modo per la Santa Chiesa di Dio e per i sacerdoti, sono quelli più bersagliati, più tentati. Figli, il male vi circonda, ma non temete. Io vi sono accanto e vi abbraccio ad uno ad uno e vi copro con il mio manto, accolgo le vostre preghiere e le porto ai piedi di Dio Padre. Io sono la Regina del Cielo e della Terra e vengo a voi a chiedere ancora preghiera. Ecco il male è scatenato, ormai libero, pronto a divorare ciò che incontra. Figli, io vi proteggo e veglio su di voi, ma tempi duri vi aspettano, pregate e rafforzatevi. Ah, se solo nel mondo ci fosse amore, il vero amore, allora tutto rifiorirebbe come in una immensa primavera. Eppure continuate ad affidarvi ai maghi, stregoni, streghe, e non vi affidate al cuore misericordioso del mio Figlio, l’unica fonte del vero amore e della vera pace. Siete come sepolcri imbiancati: belli e candidi fuori, ma dentro pieni di putridume... Purificate i vostri cuori con la penitenza, il sacrificio, la preghiera. Lavate le vostre anime nel sangue del mio figlio, Gesù, così da renderle splendenti, pronte per il giorno del giudizio. Figli, il male vi attanaglia da ogni parte, siate pronti a combatterlo con la preghiera e la fede, siate forti nella fede. Figli miei, siate pronti a combattere con l’arma del rosario in pugno. Figli, vi amo, vi amo!”.


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